Friday, October 31, 2008

Bucolica

Dopo una serata come ufficiale di picchetto passata a gestire fiumi d'acqua che entrano nell'edificio e centraline di allarme impazzite, stamattina riparto per il lavoro. Qualche collega gentile mi informa che la solita strada è bloccata per i postumi del maltempo.

Cambio strada e già questa è una delle piccole attività quotidiane che bisognerebbe fare per mantenere agile e flessibile la mente (perlomeno così recitano i manuali per prevenire l'invecchiamento psicofisico).

C'è il sole e l'aria è tersa, come sempre dopo la tempesta.

Vedo a destra una collina con tante pecore ed agnellini, qualcuna è nera. Che bello spettacolo ti riconcilia con la vita, penso.

Cinquecento metri e davanti ho uno scorcio di strada di campagna, ai lati alti alberi dai bellissimi colori autunnali. E' già sono felice e faccio progetti: cambio strada tutti i giorni, non faccio più l'autostrada, così fredda. Che meraviglia la natura, che bello questo arancione, mi mette di buon umore!

Ma dietro la curva successiva vedo qualcosa che con la natura ha più poco a che fare: una povera prostituta, è una donna, un uomo? Non si capisce neanche l'età tanto il viso è deformato dalle plastiche e dalle punture... che tristezza.
Mi fa pena, alle nove di mattina con quell'umidità che trasuda dalla terra dopo il diluvio della sera prima.

Poi rifletto: se sta qui a quest'ora vuol dire che c'è richiesta.

E se lei/lui è un personaggio ai margini della società, che nella mia fortunata esistenza scopro solo se sbaglio strada, i suoi clienti sono tra di noi, considerati "normali".

Fine della poesia, non mi sento più tanto bucolica, voglio fare lo struzzo.

Domani riprendo l'autostrada, fredda ma rassicurante.

Saturday, October 25, 2008

I segreti

Non c'è niente di più divertente che osservare le persone quando devono tenere un segreto.

Premetto di aver imparato sin dalla più tenera età - essere l'ultima di tre sorelle è una gran palestra di vita, fidatevi! - che segreti veri sono solo i pensieri - anche se con tac e risonanze stanno mettendo le zampacce anche in quelli - perchè nel preciso istante in cui dici una cosa a qualcuno già il segreto non c'è più.



Anche nei romanzi d'appendice d'inizio del secolo scorso, o nelle telenovelas più recenti, c'era sempre una storia, una lettera, segreta. E l'autore per pagine e puntate intere ci ricamava sopra, l'ingigantiva di aspettativa, e i protagonisti si tormentavano per cercare di scoprire il mistero.

Se vuoi essere certo di diffondere una informazione devi solo avere l'accortezza di dire: ti prego non lo dire a nessuno, è un segreto.


Stai certo che in un battibaleno la notizia fa il giro di tutte le tue conoscenze e così ti risparmi un sacco di lavoro.


Ci sono gli ingenui: sul più bello se ne escono davanti a tutti con un indizio e poi diventano rossi e "ahhh scusa, mi è scappato...", così anche i più distratti capiscono.


Ci sono quelli che - come si dice - non sanno tenere un cecio; stuzzicano e stimolano fino a che non crolli per l'esasperazione.


I finti furbi: fanno i vaghi ma non ci riescono e tutti non solo capiscono di che parlano, ma soprattutto chi è la fonte!



Quella nella foto è la famosa Caterinetta, ma mi raccomando non lo dite nessuno!

Monday, October 20, 2008

Matrioske

Girellando qua e là ho visto che le matrioske sono di gran tendenza , anche se come al solito, distratta dalle scartoffie quotidiane, temo di essere arrivata un po' in ritardo.

Questa ricamata si trova qui: sublime stitching

Se non volete faticare con i motori di ricerca andate dirette qui: cafecreativo l'autrice, bravissima, ha fatto una raccolta delle matrioske più carine e con le tecniche più diverse. Promette di non fare più post sull'argomento, ne ha fatti già quattro, ma non credo che manterrà l'impegno, e lo spero!

Babushka, matryoshka o matrioska sono tutte da copiare.

Sunday, October 19, 2008

Le donne dei blog



Giri un po' e vedi che ti assomigliano tutte.

O forse visiti solo quelli per i quali provi empatia.

E' una meravigliosa giornata di sole, ottobre a Roma è fantastico.

Qualcuna ogni tanto si butta giù, e le altre accorrono.

Qualcuna festeggia, le altre si uniscono.

Poi il turno gira e si ricomincia.

Come la vita: un giorno a diritto e uno a rovescio

Sono le donne dei blog.

Meritano un serio approfondimento.

Wednesday, October 15, 2008

La mordacchia

Finalmente ci sono riusciti e mi hanno messo la mordacchia.

Secondo me è stata una congiura ben organizzata dal quel sornione di Mission Impossible - che a breve sarà "l'osservatore romano" non tanto per la discendenza da famosa giornalista della omonima testata, quanto per la sua abilità di guardare le cose accadere - in combutta con l'ortopedico/bellone, l'osteopata/stregone, il dentista/amicone.

Per farla breve a causa dei dolori inenarrabili, e dopo le dozzine di visite, lastre e risonanze magnetiche, il quartetto infernale ha deciso che la mordacchia - il bite lo chiamano loro - avrebbe dimezzato i dolori causati dal mio continuo stringere i denti. Non digrigno - non involontariamente almeno - quindi non si tratta di bruxismo, ma chi le inventa 'ste parole - semplicemente serro la mascella con la mandibola. Specialmente durante le lunghissime ore alla scrivania e le brevissime ore a fare l'uncinetto o i ricamini.

L'aggeggetto, pezzetto di resina trasparente costoso come un anello di Pomellato, provoca salivazione a dismisura, pronuncia blesa e frequenti conati.

Aspetto fiduciosa i decantati benefici.

Tuesday, October 14, 2008

Perditempo


Durante il meraviglioso Kif (knit in family) organizzato qualche settimana fa tra cugine a Latina, Clodina mi ha ricordato quando da ragazzine ricamavamo sugli stracci per pulire per terra.

Mitica materia le applicazioni tecniche!

Quindi al solito non ho resistito al richiamo di qualcosa per perdere quel poco tempo libero che ho e al solito mercatino, banchetto tutto a 0.50 ho preso due stracci con i quadretti ben definiti.


Ricamata una streghetta, un ragno e tante zucche rubacchiate qua e là su internet sui siti schemi free,
oliata ben benino la vecchia fidata Singer
ecco bella pronta un shopping bag.
Quando riuscirò ad organizzarmi per non prendere più le buste di plastica dai negozi?
Unico neo degli stracci: il pessimo odore, ma una spruzzatina di profumo l'erbolario ed ecco pronta la borsa per prendere il volo.

Wednesday, October 08, 2008

Ancora scissors fob!

Questo è mio:


E questo per Bkmrt se mi manda l'indirizzo...


Monday, October 06, 2008

Dedicato



Oggi è il primo giorno della grande sfida.

Sfodera le tue armi migliori: sorriso, fermezza e professionalità.

E... BANG BANG il successo esploderà!



foto presa in prestito da What not crochet: grazie!

Sunday, October 05, 2008

e adesso... Pubblicità!

Cammino per un centro commerciale con degli amici, e chiacchierando racconto:
- lo sai che Frau Sorrento aspetta il terzo figlio? Anzi, siccome è tedesca per metà, e quindi pragmatica e decisa, già che c'è che aspetta anche il quarto!
- Ma dai?!? Davvero??? Gemelli... evviva!!!

Gioia e stupore che solo le belle notizie regalano e eccoli qua Frau Sorrento & Family in carne ed ossa!

E scopro che la manager che immaginavo stava sonnecchiando dentro la mamma di due meravigliosi bimbi di sei e quattro anni, invece è attiva e industriosa e vende da internet particolari oggetti per l'infanzia che fa venire direttamente dalla Germania.

Quindi mamme bloccate in casa da montagne di pargoletti ecco lo shopping giusto:


www.la tedesca.com
E sì, è anche spiritosa, ma deve essere il sangue italiano ;-))))))))

Wednesday, October 01, 2008

Friends


Quando si muovono Amico Mazarese e Spinning lady fanno le cose in grande!


Si prega di ammirare le meraviglie che mi hanno regalato