Saturday, December 31, 2011

Ottimismo 2012!!!



Roma, passeggiando per il centro, fermati a Trastevere a prendere un caffè dall'Antico Caffè, prosegui con una visita alla basilica di Santa Maria. Attraversa il Tevere da ponte Sisto, turisti e un cielo terso come non mai, poi via dei Giubbonari, piazza Campo de' fiori, fino a piazza Navona dove sei accecato dai colori delle bancarelle, dallo splendore dei marmi e dal sole di mezzogiorno.




Ti capiterà di trovare un set cinematografico, è una routine a Roma.

Al ritorno passa da Via Arenula e non potrai fare a meno di notare i sampietrini di ottone, davanti ad un portone, per non dimenticare. Abitavano qui e la normalità di un portone fa capire le dimensioni immani di una follia del genere umano.

Con il sole negli occhi attraversa ponte Garibaldi, ammira l'isola Tiberina dove nascono tanti bambini romani e guarda un orrore dei nostri anni: il gorgo ha bloccato una montagna di plastica, come la piattaforma di flipflop in non so quale punto degli oceani.

Prometti a te stesso di non comprare più acqua minerale e di portarti il sacchetto di stoffa per la spesa.

Ottimismo,affetti,uno o più amori, una casa, un bel lavoro, fiducia, speranza, stop al razzismo e all'inquinamento, e un bel week end a Roma.

Senza dimenticare la salute, sia chiaro.

Che il 2012 ti porti tutto questo!

Thursday, December 29, 2011

Ricetta minilucciole di tonno

La sera di vigilia, di Natale o Capodanno, c’è sempre qualcuno a cui non piace il pesce.

Inutile tentarlo con il pescespada alla griglia –assaggia sembra carne – o con i gamberoni – ma non mangi neanche i crostacei, niente niente?

Di solito però anche chi odia il pesce in tutte le sue declinazioni, mangia il tonno in scatola. Chissà perché.

Ecco allora, a gran richiesta -una a dire il vero, ma autorevole ;-)) - la ricetta delle minilucciole di tonno.

Polpette per i meno romantici.

Per circa otto polpette grandi, di più se sono piccole:

Si prende una confezione da 250 gr. di tonno sottolio e si fa scolare. Una volta scolato si strizza ben benino con le mani .

Bagnare, con un po’ di latte, altrettanto pane raffermo. Anche questo si strizza per bene.

Si mette tonno e pane nel Bravo Simac o omologo robot da cucina.

Aggiungere un uovo, prezzemolo, un po’ di scorza di limone grattugiata, parmigiano, poco aglio se piace, sale, tritare finchè diventa un impasto omogeneo.

In pratica è l’impasto delle polpette, ma invece della carne macinata si mette il tonno. Il segreto è scolare bene il tonno per eliminare l’olio altrimenti l’impasto viene molliccio.

Farne piccole polpettine tonde, ripassarle nell’uovo e poi nel pangrattato. Friggerle e servire calde su un piatto guarnito di insalata e fettine di limone.

ps: per una negata in cucina come me è una grande emozione che qualcuno mi chieda una ricetta!!!

Saturday, December 24, 2011

Buon Natale!

Ormai siamo grandi e le feste non sono più l'incanto e la spensieratezza di una volta, ma Natale è sempre Natale!
Se siete fortunati riceverete meravigliosi regali e farete un gran cenone con cucina sopraffina preparata da sapienti e pazienti mani.
Se siete miei amici o parenti probabilmente riceverete queste occhiute e pennute presine che oltretutto non sono neanche troppo resistenti al calore, e assaggerete le mie famose polpette di tonno natalizie (hai voglia a chiamarle minilucciole sul menu, sempre polpette sono);


E se siete amici di Mina avrete la fortuna di vedere dal vivo il suo splendido presepe, espressione tangibile della umanità e sensibilità della sua famiglia.

Chiunque voi siate vi auguro il Natale più sereno e felice possibile!!!

Monday, December 19, 2011

L'anno della ...

Il calendario lunare cinese risale al 2637 a.c., e il 2011 è l'anno del coniglio o della lepre (a seconda della più o meno attendibile fonte internet), e il 2012 sarà l'anno del drago.

Per il calendario B-chic, risalente al 2006 d.c., ogni anno ha avuto un leit motiv per i regali fatti a mano.
C'è stato l'Anno del Portatorte, l'Anno delle Collane di Lana e poi delle Perle Calde; l'anno del Bag Organizer .


Ogni volta la promessa: quest'anno comincio a settembre, così da non arrivare all'ultimo momento. E poi come sempre mi trovo a una decina di giorni prima senza aver neanche cominciato.
Per fortuna il cesto della lana e l'uncinetto sono sempre pronti.
Un blog ispiratore si trova sempre, questa volta grazie a Laura fa.
Multicolore per le amichette, dark per la ragazza che vive da sola, patriottica per lo zio che vo' fa' l'americano.
Parenti e amici siete avvisati: il 2011 è l'Anno della Presina.



E non finisce qui, occhio...

Saturday, December 17, 2011

Occhio...


Occhio ai regali... parenti avvisati...

Monday, December 12, 2011

Albero con riciclo

Diciamola tutta, alcuni libri non avrebbero mai dovuto essere scritti, figuriamoci stampati.

Grazie all'ispirazione di Filosopia ho preso un romanzetto rosa in inglese, ingiallito e un po' stantio - abbandonato da chi non lo riteneva degno di essere rimesso in valigia per fare il viaggio di ritorno e tantomeno di essere buttato in un cestino - e ho fatto il mio alberello da libreria. Per puntale una stellina sbrilluccicosa regalatami da Wonder Perlina.
Frettoloso e impreciso come tutti i miei lavori realizzati nottetempo.


Leggendo i post di chi lo ha realizzato il filo conduttore è il disagio di rovinare qualcosa che per noi è sacro , solo in parte stemperato dalla furia creativ/riciclante.

Il caro Pennac, ispiratore dei diritti di Bricolo-chic , dovrebbe aggiungere ai suoi Diritti imprescrittibili del Lettore, l'undicesimo: il diritto di farne un alberello di Natale senza sensi di colpa.

Saturday, December 03, 2011

Aria di Natale?


Sarà il caldo, sarà che questo dicembre è arrivato così velocemente, sarà che di addobbi causa crisi non se vedono molti, ma non sento aria di Natale.
Come sempre non farò in tempo a fare regali fatti da me ai miei amici. Uffa, i soliti fortunati.
Intanto continuo a regalarmi impicci, ma potevo resistere a questi angioletti?
Ormai li ho pubblicati, ma non è escluso che li impacchetterò last minute.

Sunday, November 27, 2011

Enciclopedia del ricamo

Resisto a tutto tranne che alle tentazioni...
E voi non sareste state terribilmente tentate da queste tre stampe?







E ora la frase della settimana:

I se sono la patente

dei falliti.
Nella vita si diventa
grandi

nonostante.

MASSIMO GRAMELLINI

Monday, November 21, 2011

Grandi temi grandi progetti

Evviva! Sono arrivate le mie due copie di "23 progetti di maglia e uncinetto per la ricerca contro il cancro" realizzato e pubblicato dalle folli pasionarie di Unite contro il cancro.


Bello il libro, bellssimi gli schemi (anche se un po' difficili per me ma mi impegno a finire almeno un progetto) ed emozionanti le storie, siete un po' gelose? ok sono altruista e vi segnalo che potete acquistarlo qui.
Quale migliore idea per un regalo di Natale, insieme a ferri e lana, all'amica che volete far entrare nel club delle laniste sfegatate?



A proposito della mammo io ho fffff...fatto! e tu?


ps. grazie all'aut-rice/ore della vignetta pescata in internet, e sorry per la foto storta ma ogni tanto blogger si intestardisce e non c'è niente da fare.

Sunday, November 20, 2011

e lana sia!



Complice la voglia di lana ho ripreso dal cassettone una delle mille buste con lavori non finiti. .
Questo girava da cinque anni precisi, vedi qui l'acquisto della lana, ci mancava il blog per far venire altri sensi di colpa!
E siccome io sono più potente della mia coscienza, stamattina ho comprato un'altra bustona di lana.

Thursday, November 17, 2011

Lana Gatto 2


Ecco la seconda stampa di pubblicità della Lana Gatto, la prima era degli anni 30 e credo anche questa sia della stessa epoca.
Nel negozio ce n'erano un altro paio, una con il gomitolo e un uccellino, non credo resisterò a prendere anche quelle!
Voi se volete potete stampare queste che ho pubblicato!
'Notte!

Tuesday, November 15, 2011

La Lana


Ci sono giorni in cui hai bisogno della lana.
Non ti dà soddisfazione ricamare: il filo perlé fa i nodini e il mouliné si sfilaccia se fai la gugliata troppo lunga.
Figuriamoci se puoi fare la cartapesta umida, appiccicosa, ti lascia le mani e le unghie nere di inchiostro tipografico, e poi devi strofinarle per ore con lo spazzolino .
Non va bene il cotone per i centrini all'uncinetto, si arrotola e fa venire il nervoso.

Certe storie, certe ricorrenze, sono troppo pesanti per essere raccontate in un post di un blog disimpegnato.

E poi ognuno si deve tenere i propri guai, altrimenti c'è l'effetto moltiplicatore: stai male per i tuoi e per quelli degli altri.
E' un po' come la buona vecchia educazione: ti chiedono come stai e anche se hai mal di denti devi rispondere: bene grazie!

Certe volte hai decisamente bisogno della lana.

ps. bella la mia stampina vintage vero? secondo voi di che anno è questa pubblicità?

lana gatto lana gatto
lana gatto lana gatto lana gatto lana gatto lana gatto lana gatto lana gatto lana gatto lana gatto lana gatto

Saturday, November 12, 2011

L'Italia s'è desta!




L'Italia è viva, viva l'Italia!

grazie Giorgio

trepida attesa



tv accesa ... sto sferruzzando ...




Thursday, November 10, 2011

Svelato l'arcano



Nella trepida attesa che la letterina, scritta al nostro caro Presidente nel post precedente, concluda il suo effetto convincente ( a proposito domani 11.11.11 alle ore 11.11 pare che le doti streghesche vengano amplificate, e io che sono un po' strega punterò l'allarme del cellulare per ricordarmi di mandare un messaggio telepatico al simpatico vecchietto: mantieni almeno una promessa dimettiti dimettiti dimettiti ... ), vi svelo l'arcano del funghetto misterioso:
E' un fungo agoraio rammenda calze , infatti all'interno si possono conservare gli aghi.
Brave a chi si è avvicinato e complimenti per la fantasia alle altre !!!

La destinataria del regalo non si è ancora fatta viva, ma è comprensibile visto che è impegnatissima con la prossima fiera di Modena...

Monday, November 07, 2011

Lettera aperta da una tricoteuse

Caro Presidente del Consiglio,

Sono una tricoteuse.

Per sua fortuna siamo in Italia e corre l’anno 2011, non siamo in Francia al fine del 1700.

Non voglio vedere la Sua testa di potente rotolare giù dal palco della ghigliottina.

Anche Lei deve avere la possibilità di godersi serenamente la vecchiaia ed il frutto delle sue fatiche (se è credibile che un patrimonio inestimabile e sette megaville sparse per il mondo possano essere il semplice frutto del lavoro, ma tant'è) e raccontare barzellette al solo pubblico che le può apprezzare: i suoi nipotini e le sue cortigiane.

Caro Presidente aveva promesso di realizzare tanti sogni e qualche miracolo e in tanti ci hanno creduto, la maggioranza ahinoi.

La prego realizzi almeno uno dei sogni di tanti altri italiani e di tante tricoteuses come me.

Il sogno di sferruzzare davanti alla tv accesa e sentire la sigla di una edizione speciale del Tg che annuncia una grande notizia:

"Silvio Berlusconi si è dimesso".

La ringrazio anticipatamente.

Una tricoteuse.

Saturday, November 05, 2011

Funghi

Ci voleva un long week end di relax in campagna, caminetto acceso, castagne e sole. Ho trovato una seggiolina contadina bassa, perfetta sia davanti al caminetto che fuori della porta per lavorare a maglia e collegarsi al pc che in casa non prende la linea.
Poi la settimana lavorativa, corta ma concentrata, ha già vanificato il benefico effetto.


Ho finito i funghi di cartapesta, non sono molto soddisfatta del risultato finale, si vede che son finti, ma credo sia una caratteristica della cartapesta.


Mi piacciono comunque per la versione autunnale della decorazione del caminetto.


Ho trovato anche un regalo per una persona a cui voglio molto bene, blogger di chiara fama, ma dovrà venire a prenderselo proprio lì dove sta, sul caminetto del paesello.

E' un fungo in legno di olivo, attenzione non è solo un funghetto ma è...

Sunday, October 30, 2011

aspettando


Oggi, ieri, era domani.


Oggi farai quello per cui desideravi vivere?

In questo week end si onorano i defunti.

Mia madre non aveva il culto dei morti, diceva che bisogna fare qualcosa per le persone quando sono vive, dopo è troppo tardi.

Questo post potrebbe trasudare tristezza ma lo sto scrivendo dalla panchina in piazza del paesello a crescita sottozero.
Il cupo tunnel della foto è la nostra strepitosa cantina che presto verrà ristrutturata ed accoglierà amici e libagioni.
Tutto può essere letto con lenti rosa o nere.

C'è il sole ed è un bellissima giornata, manca poco per essere felice.

Apro e chiudo con citazioni di cui non ricordo gli autori.

Probabilmente sono morti, mi perdoneranno di sicuro.


Ci sono tanti morti nella mia vita, ma il più morto di tutti è il bambino che è in me.